Motorworld Oldtimertage 2018
un articolo di Angie Schlegel
Davanti allo splendido scenario del monastero di Fürstenfeld, poco lontano da Monaco di Baviera, si è svolta la seconda edizione delle giornate dell'auto d'epoca "Motorworld Oldtimertage Fürstenfeld". La manifestazione ha richiamato la partecipazione di proprietari di bolidi da competizione del passato, veicoli da rally, auto da competizione Gran Turismo, macchine di formula, automobili da competizione dell'anteguerra o anche auto da gare di montagna. La valutazione ha avuto luogo in diverse classi. Per me il massimo è stata la Bizzarrini GT 5300 bianca (che vedete a destra della Cheetah rossa). La vettura sportiva venne prodotta dal 1964 bis 1968 dalla ditta Automobili Bizzarrini. Da una ricerca in Google emerge che le Bizzarini sono veramente poche e, se sono in commercio, i prezzi si possono conoscere solo su richiesta e comunque sono dell'ordine di grandezza del milione di euro.
Veri gioielli: rare gemme della storia dell'automobile allineate davanti alla chiesa del monastero Klosterkirche Fürstenfeld, uno dei monasteri di famiglia dei Wittelsbacher, la famiglia reale bavarese.
Attorno al piazzale c'erano tanti stand che offrivano tutto quel che fa battere il cuore dell'amante delle vetture d'epoca. Sul prato della pesa "Waaghäuslwiese" era in mostra una futuristica "macchina volante", la PAL-V-Liberty, praticamente l'incrocio tra un'autovettura e un elicottero. Non c'è da meravigliarsi quindi se tanti acquirenti hanno visitato le giornate dell'auto d'epoca. Questa edizione era dedicata anche all'ottantesimo anniversario di una vettura cult, rappresentata in una piccola esposizione specifica, che dava una panoramica dei diversi modelli di "Käfer", il mitico "Maggiolino". Sempre dedicato al Maggiolino Volkswagen c'era anche un concorso fotografico che premiava la migliore foto di VW Käfer, il cui il premio è andato a Robert Kleditsch degli OFO‘s (Oldtimerfreunde Obermenzing ovvero "Amci delle vetture d'epoca di Obermenzing"), che nel suo tempo libero rimette in scena foto di cartoline con Maggiolini degli anni 50 e 60. Sul prato della riva del fiume "Amperwiese" era allestita una rampa, sulla quale i proprietari di auto d'epoca potevano presentare il loro gioielli e conversare con un moderatore che, con il suo buonumore, li invitava a raccontare gli aneddoti legati alla macchina e alla sua storia. Sul prato del frutteto "Obstwiese" si trovavano alcune rappresentanze di club, spesso amici di lunga data come il Miniclub o gli OFO‘s.
Impossibile non soffermare lo sguardo: una Porsche 550 Spyder sul pianale di un pullmino Volkswagen di Motorworld. Una splendida coppia!