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Esattamente 65 anni fa, il 31 marzo 1949, Carlo Abarth ed Armando Scagliarini fondarono a Bologna la ditta Abarth & C. srl. Solo pochi giorni dopo le quattro Cisitalia che Carlo Abarth ricevette al posto di stipendi dovutigli dall'industriale tessile Piero Dusio, erano alla partenza della XVI Mille Miglia. Un quinto posto nella classifica generale ed un secondo piazzamento nella classe "Autovetture sportive fino a 1.100 ccm" furono l'inizio di una serie brillante di vittorie e record sotto il segno dello scorpione della Squadra Carlo Abarth.

L'abile industriale Abarth finanziava la sua passione per lo sport automobilistico producendo impianti di scarico sportivi e altri articoli come impianti carburatori a doppio corpo, volanti e componenti del telaio diventando così pioniere del settore dell'elaborazione di autovetture. C'era anche già l'abbigliamento Abarth per il pilota alla moda.

Con il passare degli anni nacquero innumerevoli autovetture e macchine da corsa, in genere sulla base di veicoli di serie, i cui motori spesso venivano portati anche oltre il quadruplo della loro potenza originale. Oltre ai modelli su base Fiat 500, la cui potenza balzò a 27 cv nella Fiat Abarth 595 e oltre i 40 cv nella 695 SS Corsa, anche la Fiat 600 fu completamente rivista. Sotto il nome di Fiat Abarth 1000 TCR si celava un motore che, grazie alla testata radiale con camere d combustione emisferiche erogava oltre 110 cv da un litro di cilindrata.

Alla fine le Abarth raccolsero oltre 7.300 vittorie di categoria. Ma la concorrenza della grandi case si faceva più agguerrita e l'agonismo diventava sempre più difficile da finanziare. Le ondate di scioperi nell'Italia della fine degli anni sessanta, la crisi nelle vendite di parti per "truccare" le auto di serie e lo scadere del contratto che assicurava ad Abarth premi in denaro da parte della Fiat per ogni vittoria, costrinsero Carlo Abarth a vendere la sua azienda. Il 15 ottobre 1971 l'azienda ed il nome passano alla Fiat ed un grande capitolo della storia dell'automobilismo italiano termina.

Carlo Abarth prima continua a lavorare alcuni anni come consulente per Fiat e poi si ritira nella natia Vienna, dove muore il 24 ottobre 1979. La sua tomba si trova su cimitero "Grinzinger Friedhof". La città di Merano gli dedica una via.

Per celebrare debitamente l'anniversario della Abarth, il team della Axel Gerstl ha pensato di fare un regalo a tutti gli appassionati: un'offerta speciale! Domani, venerdì 21 marzo 2014 Axel Gerstl concede uno sconto speciale del 10 % su tutti gli articoli Abarth segnalati e sui nostri cerchi Wheeltech (art. 23009)!!!***

*** L'offerta è valida solo per ordini pervenuti al nostro online-shop il venerdì, 21.03.2014 dalle 0 alle 24. La proroga dei termini o la concessione retroattiva dello sconto sono espressamente escluse.

Trenta anni fa alcuni appassionati tedeschi del marchio Steyr Puch fondarono l'omonimo circolo e da allora si curano della conservazione e della presentazione delle simpatiche autovetture d'epoca. Attorno a questa passione comune si incontrano in occasione di fiere e di mercati dei pezzi di ricambio, prendono parte ad escursioni e gare ed organizzano il grande raduno annuale della Steyr Puch. Noi della Axel Gerstl ci congratuliamo con gli amici della Steyr Puch per il loro bell'anniversario "tondo" ed auguriamo loro ancora molte belle gite e tanto divertimento a bordo delle loro auto classiche!

Per chi volesse conoscere dal vivo gli amici della Steyr Puch, basta che tra il 22 ed il 25 marzo 2014 faccia un giro alla "Retro Classics" alla fiera di Stoccarda (padiglione 7, 7C92 e 7B92). Sicuramente "quelli della Puch" saranno contenti della visita!

Se hai documentato il restauro della tua Fiat 500, Fiat 126 o Fiat 600 con immagini, puoi partecipare ancora al nostro concorso. Inviaci la tua relazione entro il 31 maggio 2014!

Mandateci la storia del resturo della vostra autovettura documentandola con le foto corrispondenti a restauration@fiat500126.com.*** Una giuria di esperti da noi selezionati valuterà quale restauro ha incontrato particolari difficoltà, quale restauro è qualcosa di particolare o raro o se semplicemente è stato fatto un buon lavoro per rimettere in strada una Fiat 500, 126 o 600. Il vincitore del premio Axel Gerstl riceverà un buono d'acquisto per un valore di 1.000 Euro!!

Per informazioni sulla procedura del concorso e sulle condizioni di partecipazione cliccare qui.

*** in formato PDF, testi in tedesco, inglese, francese o italiano, 5-6 pagine, massimo 25 foto.