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| Numero 178 - Edizione italiana 27.02.2020 - © Axel Gerstl |
Eine sehr lange Schlange von Menschen, die im Oldtimer mitfahren wollten. Angies Ankunft am Deutschen Museum.
Foto: Christian Wimmer 
Deutsches Museum Verkehrszentrum
Il "Verkehrszentrum" è una sezione staccata del Deutsches Museums a Monaco, nella quale ha sede l'esposizione sul traffico su terra e su mare. |
Reportage sul "Museo sulle ruote 2019" e nuova tabella del costo di riparazioni! Cari clienti, cari amici della Fiat 500, Fiat 126 e Fiat 600, questa volta Angie Schlegel ci racconta di un evento veramente speciale, al quale lei e la sua piccola Fiat 500 hanno potuto prendere parte il 19 ottobre 2019. Parliamo del "Museo sulle ruote 2019", ovvero "Rollendes Museum" in tedesco, svoltosi nell'ambito della cosiddetta "lunga notte dei musei" a Monaco di Baviera. Per chi non vive a Monaco spieghiamo di che si tratta: da qualche anno a questa parte oltre 90 musei, collezioni, gallerie d'arte, chiese, monumenti storici di Monaco restano aperti in una notte e invitano i visitatori a intrattenersi con arte e cultura, scienze naturali e tecnica, offrendo visite guidate, musica dal vivo e spettacoli. Ma la grande attrazione della nottata dei musei è stato il "Museo sulle ruote 2019": oltre 100 vetture d'epoca, e tra di loro la 500 della nostra Angie, per questa notte di festa prestavano servizio di taxi-navetta. Qui potete leggere come Angie ha trascorso l'esperienza di questa serata come "tassista d'epoca". Poi ci sono novità dal nostro webshop: abbiamo messo in rete la nostra tabella del costo di riparazioni e interventi di manutenzione. Qui potete vedere a quali spese andate incontro se affidate la vostra Fiat 500, Fiat 126 o Fiat 600 alle mani di un'officina specializzata per una riparazione. In quest'edizione del nostro newsletter naturalmente presentiamo la "FIAT del mese di febbraio" come anche tante interessanti offerte e novità attorno alla Fiat 500, Fiat 126 e Fiat 600. Buona lettura, il vostro Axel Gerstl Team |
| > Con la mia Fiat 500 all'undicesimo "Museo sulle ruote", celebratosi il 19 ottobre 2019 |
La Fiat in uniforme da Carabiniere, una chicca.
Questo proprietario di un Maggiolino ha vinto il premio per il viaggio più lungo.
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Beni culturali su ruote – il racconto di Angie Schlegel e della sua Fiat 500 Nell'undicesima edizione di questa manifestazione i visitatori hanno avuto la possibilità, per la prima volta, di viaggiare tra il "Verkehrszentrum" (la sezione del Deutsches Museum dedicata alla mobilità) e la sede storica del Deutsches Museum situata sull'isola nel fiume di Monaco, la Isar, a bordo di vetture d'epoca. L'evento è nato sotto l'organizzazione di "Classics for Charity e.V." in cooperazione con il Deutsches Museum per la serata di apertura della "Lunga notte dei musei" a Monaco di Baviera e vi hanno preso parte attiva oltre 100 proprietari di vetture d'epoca, che dalle 19 alle 24 hanno entusiasmato i visitatori con il loro servizio di taxi-navetta gratuito. Mi ero candidata spontaneamente circa die settimane prima della data stabilita e mi ha fatto molto piacere ricevere la conferma. Per coloro che partecipavano la prima volta venivano offerte introduzioni al percorso da seguire e un simpatico giovanotto mi ha offerto di introdurmi al mio nuovo ruolo ufficiale di "conducente nel servizio di navetta" insieme agli altri novellini sul suo Pullmino VW T2. In realtà anche lui era alle prime armi: era la prima volta che viaggiava a pieno carico con il suo pullmino Volkswagen con 9 passeggeri a bordo. Alle 18 c'è stata la riunione dei conducenti e poi abbiamo approfittato del tempo rimanente fino alla partenza per consegnare diversi premi. Per esempio quello per il tragitto di provenienza più lungo, vinto da un Maggiolino Volkswagen di Amburgo, il club con il maggior numero di membri, podio per OFO’s "Oldtimerfreunde Obermenzing", il partecipante più anziano e quello più giovane, la vettura più vecchia e quella più elegante, una Bentley MK VI, del 1947 ecc. Alle 19 il primo gruppo è partito alla volta del Deutsches Museum e per loro è iniziata l'avventura del trasporto pubblico. I team di assistenza alla partenza, rigorosamente con guanti bianchi, ripartivano i passeggeri sui i tappeti rossi delle rispettive vetture d'epoca e tenevano le portiere aperte. La fila di persone che si contendevano il viaggio nell'oldtimer preferito superava i 200 metri, e non c'è da meravigliarsi: c'erano delle DeLorean, Mercedes SL con le porte ad ala, Bentley e altre. Tra noi conducenti molti erano abitudinari di questo spasso che si divertivano a fare la spola tra il museo e la sezione dedicata alla mobilità. C'era anche chi, tra i passeggeri non faceva altro che la spola: «scendo e mi rimetto in fila per tornare», mi ha raccontato un passeggero di mezza età. Non c'è che dire, è stato divertente ma anche faticoso. Ho fatto la conoscenza di tanti passeggeri simpatici e di tanti giovani che si divertivano a viaggiare su macchine spesso più anziane di loro. A mezzanotte abbiamo avuto un'estrazione di premi con tanti discorsi di ringraziamento e una minestra per scaldarci. Per me è stata una bellissima forma di raduno, diversa dal solito, e spero che si ripeta l'anno prossimo. Sicuro che ci vado. |
| > Novità dal webshop: tabella del costo di riparazioni e interventi di manutenzione |
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La nuova tabella del costo di riparazioni e interventi di manutenzione è online! La manutenzione va fatta regolarmente, ma una Fiat 500, Fiat 126 o Fiat 600 ogni tanto chiede anche interventi di riparazione più impegnativi. Proprio chi si affaccia al mondo delle macchine d'epoca teme di rivolgersi a un'officina specializzata per far fare una riparazione, pensando di andare incontro a costi che ritiene alti. In realtà le riparazioni e le operazioni di manutenzione comuni non costano poi tanto, specialmente se si fa il paragone con le spese relative ad autovetture di nuova generazione. Per darvi grossomodo un'idea delle spese che potrebbero presentarsi abbiamo chiesto a una nostra officina di fiducia di farci un preventivo che, lo sottolineiamo, è solo approssimativo. Abbiamo scelto per questo compito un'officina che ha molti anni di esperienza nel campo della riparazione e della manutenzione di vetture d'epoca e in particolare delle nostre pupille: le Fiat 500. Insomma: è gente che sa il fatto suo. Nonostante questo i prezzi che riportiamo sul nostro sito web sono da considerare solo valori orientativi. Bisogna tenere presente che la tariffa oraria di un'officina dipende dai costi di vita e dalla potenza economica della regione o del Paese nella quale essa si trova e quindi può variare fortemente. Per questo abbiamo integrato la tabella del dato delle ore di lavoro prevedibilmente necessarie, le quali sono alla base del calcolo del costo stimato dell'intervento e quindi possono essere messe a paragone. In caso di dubbi quindi basta orientarsi al numero di ore di lavoro necessarie e chiedere un preventivo alla vostra officina di fiducia. |
| > L'album di famiglia: la Fiat di febbraio |
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La FIAT del mese di febbraio Volete presentare la vostra Cinquecento, Centoventisei o Seicento ai nostri lettori? Non c'è un motto o un titolo o altre restrizioni. Tutti possono partecipare. Basta mandare una foto della vostra Fiat a: service e, se la sorte è con voi, sceglieremo la vostra foto tra quelle pervenuteci e la prossima "Fiat del mese" sarà la vostra! Per tutti i partecipanti al concorso vale: la vostra foto continua a correre e può essere scelta in uno dei mesi seguenti. Qui trovate tutte le "Fiat del mese". |
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