Sotto la lente di Davide: modelli speciali Fiat 500 - 16a parte: 500 Zagato Zanzara

Tra le più estrose fuoriserie sicuramente la Zagato Zanzara occupa le prime posizioni; presentata al salone di Torino nel 1969 questa stranissima fuoriserie con le forme da dune buggy si prende la scena tra le novità presentate. Il progetto è di Ercole Spada, nato a Busto Arsizio il 26 agosto del 1938, e designer tra i più conosciuti anche all'estero grazie alle collaborazioni con BMW, Aston Martin e le americane Ford, ma diventato celebre nel ruolo di disegnatore per case italiane come in particolare Lamborghini e Alfa Romeo dove, sotto il marchio del biscione, spiccano i progetti della Giulietta Sprint Zagato del 1960 e della più popolare 155 del 1992.

Perché veniva chiamata Zanzara? La sua forma da spiaggina futuristica con carrozzeria completamente in vetroresina che richiama quasi la forma di un motoscafo, priva di portiere, due posti secchi con sedili sportivi in similpelle nera, cerchi Borrani in ferro e pochissimi dettagli che richiamavano la Fiat 500 berlina di serie. Ma i grossi fari rotondi che fuoriescono in posizione alta dalla scocca insieme alle luci di posizione e il classico ronzio del propulsore originale diedero a Spada l'impressione di una "Zanzara".

La Fiat 500 "Zagato Zanzara" grazie alla buona aerodinamica e al peso ridotto di solo 445 chilogrammi riusciva a raggiungere con lo stesso propulsore originale da 499 cm' i 110 km/h, non ebbe seguito di produzione in serie questa piccola spider e la sua produzione rimane ferma a due soli esemplari.